Consultare offerte di impiego geolocalizzate, candidarsi anche mentre si è in treno o in metrò, prepararsi a un colloquio poco prima di incontrare i selezionatori. Le applicazioni per smartphone (e tablet) dedicate alla ricerca di lavoro offrono vantaggi che il semplice uso della Rete non garantisce. In Italia, tra quelle gratuite che si stanno mostrando efficaci c’è Cliclavoro, creata dal ministero del Lavoro e disponibile per dispositivi mobili Apple, Android e Windows. Il software, ispirato al portale cliclavoro.gov.it, aggrega le opportunità offerte dalle principali agenzie per il lavoro e dà la possibilità di candidarsi direttamente: un risparmio di tempo e fatica che può risultare utile quando è necessario l’invio tempestivo di un cv. Un punto di forza dell’app è «Trova sportello», che consente di vedere dove si trovano i centri per l’impiego sul territorio e di contattarli con un touch.
Per l’occupazione nel settore pubblico possono essere utili app come Concorsi pubblici free (gratis, per Android), che informa sugli ultimi bandi pubblicati dalla Pa, suddivisi anche per provincia e regione, o Gu Concorsi (a pagamento, per iPhone), che aggiunge altre funzionalità. Chi è in cerca di lavori occasionali può puntare su SmallJob (per ora solo su Android), app neonata che permette di visualizzare sulla cartina geografica dell’Italia chi assume per brevi periodi e di stabilire contatti immediati. Per il momento gli annunci consultabili sono pochi ma la scelta della geolocalizzazione, molto utilizzata nelle app all’estero, può rivelarsi azzeccata perché facilita l’incontro tra domanda e offerta di lavoro «a km zero».
Chi invece deve affrontare un colloquio può allenarsi con 101 HR Interview Questions, app gratuita (in inglese, per Android) che raccoglie le domande più frequenti poste durante le selezioni e suggerisce le risposte più adatte.