La CMA SRL, azienda metalmeccanica di Cassino è arrivata al capolinea. Creditori e diversi Lavoratori ( attraverso i loro legali privati, non iscritti all’A.S.La COBAS), che vantano TFR e diverse retribuzioni pregresse hanno presentato istanza di fallimento, il 9 settembre prossimo è prevista l’udienza al Tribunale fallimentare di Cassino..
«Siamo alle solite – un’altra azienda che probabilmente sarà dichiarata fallita. Un’altra sconfitta per il sistema territoriale. Questa volta però a chiudere battenti non è la solita azienda multinazionale che sfrutta il territorio e poi se ne va, ma una azienda storica del Cassinate dove sono stati spesi ingenti risorse economiche per l’acquisto di macchinari all’avanguardia. Dove sono state occupate professionalità e saperi per essere di supporto al sistema delle imprese artigiane ed industriali presenti sul nostro territorio. Un’altra disfatta per l’economia del Cassinate .
L’A.S.La COBAS negli ultimi 24 mesi non ha mai abbassato la guardia, intervenendo più volte nei confronti dei soggetti interessati – Federlazio, , Regione Lazio– ma anche nei confronti dei vertici della CMA, per sollecitare soluzioni, veloci ed efficaci. Purtroppo, abbiamo dovuto registrare una riunione presso la Regione Lazio, avvenuta nel mese di aprile 2015, dove mancavano il 50% dei vertici aziendali ha reso impossibile imboccare una strada per una soluzione .
Auspiachiamo che l’azienda quale ultimo atto avvi una procedura di mobilità per il licenziamento di tutti i dipendenti affinchè possano accedere alla mobilità, perchè se andrà fallità sarà molto piu’ complicato per i dipendenti accedere agli ammortizzatori sociali.