ALITALIA tenta un nuovo salvataggio sulla pelle dei Lavoratori e delle Lavoratrici.

Alitalia ha predisposto un nuovo piano occupazionale per risolvere le sue difficoltà economiche e salvarsi. alitaliaLa compagnia aerea di bandiera italiana ha avuto la scorsa settimana un incontro guidato dall’ad Gabriele Del Torchio con i sindacati confederali. L’obiettivo è quello di garantire l’occupazione ai dipendenti, risparmiando al tempo stesso parecchi costi. Anzitutto, i vertici aziendali (dunque il presidente, i vicepresidenti e l’intero consiglio di amministrazione) si ridurranno lo stipendio del 20%, come anche farà l’amministratore delegato; per i dirigenti, invece, è previsto un taglio del 10%. Per i 200 dipendenti del personale di terra, l’accordo prevede che si rinunci a cinque giornate lavorative ogni mese e che lo stipendio per i giorni non lavorativi venga coperto all’80% dell’Inps, con un anticipo in busta paga da parte della stessa Alitalia. Per il piano industriale, l’ad Del Torchio ha detto ai sindacati che i dettagli definitivi saranno resi noti verso la fine di giugno, per il momento ci si affida ai sacrifici di tutti. Si tratta di una situazione aziendale difficile fin dall’inizio, alla quale hanno fatto seguito scelte discutibili che hanno continuato a salvare la compagnia solo per il rotto della cuffia.

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