I Sindacati Confederali CGIL-CISL-UIL e UGL hanno sottoscritto oggi il Contratto Nazionale per i Lavoratori e le Lavoratrici dei Call- Center.
Si tratta di un contratto nazionale che peggiora le condizioni di vita dei Lavoratori con a umenti salariali irrisori,IN CAMBIO DI UNA TOTALE FLESSIBILITA’.
Il tutto è concentrato nel “rinnovato” Art.3 comma 19 – CONTRATTAZIONE AZIENDALE dove […] le Parti concordano che, a livello aziendale, al fine di sostenere e/o migliorare la
competitività dell’impresa e la sua occupazione, possono essere realizzate intese su uno o più istituti disciplinati dal presente CCNL sulle seguenti materie:
– GESTIONE DELLA PRESTAZIONE LAVORATIVA E DELLE RELATIVE INDENNITÀ;
– ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO (ASSETTO INQUADRAMENTALE IN COERENZA CON NUOVI MODELLI PRODUTTIVI);
– ARTICOLAZIONE DEGLI ORARI DI LAVORO, FERMO RESTANDO IL LIMITE DELL’ORARIO DI LAVORO PREVISTO DAL CCNL.
In sostanza, la mattanza avverrà in ogni singola azienda. La contrattazione aziendale potrà modificare in peggio, con efficacia per tutto il personale, quanto previsto nel CCNL.
Fin quando avranno il consenso dei lavoratori e delle lavoratrici potranno permettersi questi lussi.