Una ventina di sorveglianti idraulici, in rappresentanza di circa 300 lavoratori che operano in provincia di Cosenza, hanno occupato, questa mattina, la sede cosentina dell’afor. Protestano perchè sono ormai molte le mensilità di stipendio che non hanno ricevuto. In arretrato perfino alcune spettanze del 2012, oltre ad alcune del 2013 e del 2014. Marco Vitale di A.S.La COBAS Reggio Calabria ha incontrato questa mattina una delegazione dei 300 lavoratori .
I lavoratori da cinque mesi senza stipendio chiedono il saldo delle mensilità arretrate. Il loro compito è monitorare i livelli dei corsi d’acqua, argini, soprattutto nelle zone a rischio “Siamo costretti a recarci sui luoghi di lavoro con le nostre auto” . “La situazione è insostenibile”. Una vertenza che va avanti da tempo. Trecento in tutta la Calabria ed il paradosso di prestare servizio part time. Lavorano solo il lunedì, martedì e mercoledì.