FIAT: un disastro annunciato!Confermato lo sciopero per venerdi’ 21 settembre.

L’unico traguardo raggiunto dalla  Fiat in Italia e da Marchionne, nell’ultimo triennio  ,è stato la chiusura dello stabilimento di Termini Imerese.

Ha chiuso e poi riaperto lo stabilimento di Pomigliano riassumendo soltanto metà degli addetti.

Ha chiuso la Irisbus di Avellino che produceva autobus; ha ridotto la produzione a Cassino di decine di migliaia di unità; ha portato da sette a una o due le linee di produzione di Mirafiori, chiedendo per gli addetti rimasti migliaia di giornate di cassa integrazione.

Forse per la prima volta nella sua storia, sta mettendo in Cig anche i 5000 addetti degli enti centrali del Lingotto (ricerca e sviluppo e amministrazione dell’intero gruppo).

Nel 2011 la Fiat ha prodotto in Italia 485.000 auto. Per il 2012 la produzione dovrebbe attestarsi sulle 400.000 unità. Intorno al 1990 la Fiat costruiva in Italia circa 2.000.000 di vetture, cinque volte tanto.

Intanto A.S.La COBAS dopo l’annuncio della dismissione del progetto Fabbrica Italia  di Marchionne, per volarsene negli Usa, conferma lo sciopero di 2 ore , per le ultime 2 ore per turno , per venerdi’ 21 settembre.

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