Gli operatori dell’antincendio della provincia di Palermo non ricevono lo stipendio da giugno e sono sul piede di guerra. Il risultato che molti non hanno i soldi rifornire di carburante le loro vetture e raggiungere il posto di lavoro. “Lavoriamo da mesi e abbiamo ricevuto in busta paga solo 400 euro per giugno e un acconto di 100 euro per luglio. Si tratta di 2.500 padri di famiglia che non riescono a sbarcare il lunario da mesi”. A denunciare la situazione è Luigi Bettanin di A.S.La COBAS PALERMO.
Intanto continua ad oltranza la mobilitazione di tutti gli operatori antincendio della Sicilia Luigi Bettanin di A.S.La COBAS PALERMO, che ha incontrato oggi una delegazioni di Lavoratori, ha chiesto d’incontrare l’assessore Croce per avere delucidazioni riguardo i ritardi dell’accreditamento dei compensi maturati in questi mesi.
“I soldi sono stati stanziati in finanziaria e una questione di lentezza burocratica, che sta creando questi disagi”.