Terza Pasqua dopo il sequestro dei due gruppi a carbone della centrale Tirreno Power di Quiliano-Vado per i 140 lavoratori in cassa integrazione o contratto di solidarietà fino al prossimo settembre. Tristezza, amarezza, paura per l’immediato futuro, questi i sentimenti dei dipendenti che ormai, considerata la rotazione della cassa quasi non si incontrano più in centrale, come racconta Sandro Petrone , della A.S.La COBAS di Genova che oggi ha incontrato una delegazione di lavoratori.
I Lavoratori e le loro famiglie sono allo stremo e questa situazione non è piu’ sostenibile-